19 gennaio 2008

Odio (12)


Odio la versione di "Game of Love" di Santana che si sente ultimamente per radio, con Tina Turner che canta al posto di Michelle Branch. Per quanto quella con Tina fosse in realtà la versione originale, è stata rilasciata solo ora; tuttavia stravolge la canzone come tutti la conoscevano a causa della sua voce nera, totalmente diversa rispetto alla delicata voce della Branch.

Il mio odio va anche a "Stronger" di Kanye West, fatta interamente su un sample di "Harder, Better, Faster, Stronger" dei Daft Punk: un accrocchio di strofe Hip-Hop poco ispirate che fanno solo rimpiangere l'originale.

TG3 su Luttazzi a teatro

Il TG3 è stato l'unico a dare la notizia del Decameron di Luttazzi - vedi post precedente - finito a teatro: uno dei pochi sprazzi di informazione non manipolata ancora presente in TV.


15 gennaio 2008

Ratzinger annulla la visita alla Sapienza


Dopo diversi giorni di polemiche, il Papa ha preferito evitare la sua visita alla Sapienza di Roma.

Subito giornalisti come Emilio Fede e Giuliano Ferrara - che non brillano certo per onestà intellettuale e professionale - hanno manifestato tutto il loro sdegno, inscenando dei patetici melodrammi in difesa del Pontefice.
Fede se n'è uscito con un "Mai era successo che un Capo di Stato venisse così censurato", forse dimenticandosi di quanto Ratzinger fu apertamente contestato durante la sua visita in Austria, alcuni mesi fa.
Ferrara, dopo aver ribadito che la sua opinione è di tipo laico (???), ha invece esordito con un "Mi vergogno di aver studiato in quell'università"; ho come l'impressione che per diversi studenti e insegnanti della Sapienza la cosa sia reciproca.

Il Papa ha uno Stato suo, una radio sua, un giornale suo, un dio suo, un'università sua (la Cattolica: non poteva andare lì a fare il comizio?), pressochè tutti i politici e i giornalisti dalla sua: mi chiedo cosa voglia ancora.
La Chiesa si lamenta della censura, quando per quattro secoli (1559-1966) tenne in vigore il suo "Indice dei libri proibiti". Ora vuole cancellare l'evoluzionismo dai libri di testo per sostituirlo con il creazionismo; a quando un nuovo indice?

L'anno scorso il Presidente iraniano Ahmadinejad tenne un discorso in un'università statunitense (in casa nemica praticamente): ovviamente fu fischiato prima, durante e dopo, ma ci andò lo stesso. Se il Papa non va a parlare a due passi da casa sua, è solo perché è intollerante nei confronti di chi lo contesta: colpa del'Italia che lo ha abituato male; quando la Chiesa comincerà a pagare l'ICI e smetterà di prendere l'8x1000, allora potrà parlare anche più di quello che già fa.
Piovono critiche per una mancanza di dialogo. Ma che dialogo ci può essere con un'istituzione che da 2000 anni non si smuove dalle sue posizioni?

R EVOLUZIONE

P.S.
L'errore più grande in ogni caso l'ha fatto il rettore della Sapienza: ha deciso per tutti, era statisticamente ovvio che ci sarebbe stato qualcuno in disaccordo.

Aggiornamento: per dovere di cronoca e par condicio pubblico l'opinione di Radio Maria.


Aggiornamento #2: l'opinione di Don Gallo a Markette, totalmente fuori dal coro rispetto al resto del clero.


Chi volesse dare un segno di solidarietà ai docenti della Sapienza, può firmare la petizione qua.